COSA NE PENSA... MARGHERITA - L'AMBIENTE (febbraio 2008)
Il disastro ecologico ambientale verso il quale ci siamo dirigendo
è il problema dell'umanità, perché tutti
noi viviamo sullo stesso pianeta che si sta ammalando sempre
di più. Può sembrare strano, ma esiste ancora
chi non ne è consapevole e non si preoccupa affatto di
contribuire alla riduzione dei consumi e dell'inquinamento;
oppure, altri, credono che sia una cosa da nulla, di nessuna
importanza, e questa indifferenza ci porta inevitabilmente alla
perdita di una grande ricchezza, alla distruzione di un mondo
nel quale dovranno abitare i nostri figli.Stiamo consumando
troppa acqua ed inquinando la poca che rimane nelle falde acquifere
con i rifiuti sempre più numerosi.Stiamo abbattendo troppi
alberi, riducendo così la quantità di ossigeno
a nostra disposizione e distruggendo in tal modo l'habitat naturale
di molti animali. Stiamo surriscaldando il pianeta, perché
abbiamo creato un buco nell'ozono a causa del quale, se continueremo
ad inquinare l'aria come abbiamo fatto fin'ora, si scioglieranno
i grandi ghiacciai, provocando un considerevole innalzamento
della superficie dell'acqua che sommergerà le nostre
città. Ogni singolo individuo, però, può
fare qualcosa...
Non si deve pensare che il proprio contriubuto sia inutile,
perché sono indispensabili
tutti i pezzi per comporre un puzzle e ognuno di noi, nel suo
piccolo, può e deve fare la sua parte.
Mantenere l'equilibrio del pianeta non è solo un dovere,
ma anche un diritto. Occorre che
si sappia verso quale catastrofe ci stiamo dirigendo, occorre
che ci sia la consapevolezza che
se continueremo così, raggiungeremo la fine e soprattutto
che il nostro futuro dipende
dalle azioni compiute nel nostro presente. Magari è necessario
sensibilizzare di più le persone attraverso i canali
di informazione, indicando esempi corretti da seguire, riportati,
per esempio, da parte di personaggi
importanti su pubblicità, annunci, articoli: veri e propri modelli
che documentino
il modo corretto di risparmiare sulle risorse e di sviluppare
un atteggiamento ecologico
che rispetti la natura. Rivolgendomi ai lettori di questo giornale,
invito quindi tutti
ad una riflessione e soprattuto ad un comportamento responsabile.
Margherita V. (seconda F, ex-Alfieri)
ANCHE LE MEDIE SUL NOSTRO GIORNALE (dicembre 2007)
Grande novità sulle pagine di MatiTozzi. Nasce PennAlfieri
- Gli alfieri di MatiTozzi, la pagina che
da dicembre arricchirà il nostro giornale grazie ai redattori
delle medie "ex alfieri".
DECOUPAGE, LA 4B FA IL MERCATINO (dicembre 2007)
Gli artisti della quarta B si mettono in mostra. Il 19 dicembre
gli splendidi vasetti, i vassoi, i vasi, i quadri realizzati
con la tecnica del découpage verranno venduti in un bellissimo
mercatino natalizio.
SCACCO MATTO ALLA TOZZI (dicembre 2007)
Da lunedì 26 si gioca a scacchi anche il pomeriggio.
Basta informarsi con la maestra Mariangela e iscriversi. I corsi
di scacchi per le quinte intanto continuano e già
ci sono le prime partite. Su Scacchitalia,
la rivista diretta da uno degli istruttori, Mario Leoncini,
presto ci sarà un articolo sull'esperienza Tozzi.
2C-3C, TUTTI PER LA TANZANIA (dicembre 2007)
Un film splendido, che racconta la costruzione del pozzo nel
villaggio del nostro Iddi (2C). E' un pozzo speciale, fatto
grazie ai soldi raccolti nella festa di fine anno 2006-2007
dalla seconda C e dalla terza C. Domenica 9 dicembre
nella sala della parrocchia BBT alle 17,30 il
filmato verrà proiettato e la serata continuerà
con una merenda/cena per i bambini delle due classi. Ci saranno,
come sempre, i nostri amici del Gruppo
Rafiki con
i quali collaboriamo da anni per aiutare la Tanzania: ricordate
il calendario? A proposito,
è tempo di mercatini! Tutte le informazioni nella
striscia che scorre in alto.
POLISPORTOZZI, PER CHI NON S'ACCONTENTA (8 novembre 2007)
Anche i più piccoli possono stare tranquilli: le iniziative
di PolisporTozzi ci sono anche per loro. Prime e seconde possono
fare yoga, canto corale e anche un laboratorio espressivo chiamato
I colori dei suoni. Il riassunto dei progetti lo trovate qui.
Continuano, ovviamente, i corsi per adulti di Tai
chi huan
(mer 20-21,30) e Danza sportiva (mer 19-20).
SIAMO TUTTI A MEDIAEXPO (8 novembre 2007)
Tre anni di seguito fra i migliori progetti legati al mondo
delle nuove tecnologie. Businburrasca
(intersito fatto con passione dai bambini della nostra quinta
B e quelli della quinta A si S. Donato Milanese, partecipa ancora
una vota a Mediaexpo,
iniziativa organizzata dall'istituto comprensivo di Trescore
Cremasco che mette in mostra i migliori lavori delle scuole
italiane. In Lombardia, oggi e domani, ci saranno le maestre
Alessandra e Mariangela accompagnate dal nostro
preside, Paolo Guasparri. Con loro, Roberta Pelati,
maestra di San Donato Milanese, e l'amico Robydick.
MATITOZZI...CHE STORIA! (25 ottobre 2007)
"Un progetto di educazione ai media che da anni rappresenta
non solo una scuola, un quartiere, ma l'intera città
di Siena". Con questa motivazione, martedì pomeriggio,
MatiTozzi e i suoi redattori (di oggi e storici) sono stati
premiati da Stonerook e Carraretto della Mens Sana basket. La
manifestazione ReGiornalando, che si è svolta nell'auditorium
del Monte dei Paschi di via Mazzini, è un premio alla
nostra storia. Inoltre, come ha detto qualcuno, "eravamo
gli unici marmocchi in mezzo ai grandi"...
MIRABILANDIA, IN 150 ALLA PREMIAZIONE (4 ottobre 2007)
Saremo quasi 150 sabato prossimo a Mirabilandia per
la finale del concorso nazionale di giornalismo scolastico GiornaliNoi.
Due pullman e molte macchine in viaggio per la premiazione di
MatiTozzi. Qui
la lettera ufficiale e il programma
PAVIMENTO NUOVO, ULTIMI RITOCCHI (settembre 2007)
Addio, piastrelline! E' arrivato il nuovo pavimento blu con
pippolini bianchi che piano piano (forse un po' troppo piano)
ha coperto tutta la Tozzi. Qui
alcune foto dei lavori.
PRIMA CAMPANELLA: SIAMO 323 (13 settembre 2007)
Quindici classi, trecentoventitré bambini, qualche nuova
maestra rispetto a giugno. C'è pure un maestro di sostegno.
L'anno scolastico 2007/2008 inizia, alla Tozzi. Anche questa
volta è toccato fare
le corse per cominciare in tempo, ma ci siamo. Mancavano
soltanto i veri padroni della scuola, a dare colori e suoni.
Qualcuno si è aggiunto alla truppa ieri mattina facendo
fermare i conti a 323, tre in più dello scorso settembre.
Da parte mia un saluto e un abbraccio a tutti loro e ai genitori,
"vecchi" e "nuovi": ci conosceremo. In bocca
al lupo alle maestre e, per finire, in bocca al lupo anche alle
nuove quarte, che ci regaleranno i numeri di MatiTozzi del 2008.
(r.cat.)
RAFIKI, FESTA DI SOLIDARIETA' (maggio 2007)
Una fiera con prodotti fatti interamente dai bambini, una lotteria
con in palio maglie e palloni delle squadre senesi e infine
una ricca cena. Tutto in solidarietà, tutto nella parrocchia
del BBT, tutto il 26 maggio. Splendida iniziativa, quella presa
dai genitori di prima e seconda C per aiutare il gruppo Rafiki
e Iddi, un bambino di otto anni della nostra prima C venuto
a Siena dalla Tanzania per curarsi. "La presenza di Iddi
nella classe - dicono i genitori - ha contribuito a sensibilizzare
i suoi compagni, che hanno potuto comprendere che esistono realtà
molto diverse dalla quotidianità che essi fortunatamente vivono.
Ecco perché nasce questa iniziativa: per riuscire a dare un
contributo al Gruppo Rafiki e far capire ai nostri bambini che
tutti insieme possiamo dare un aiuto concreto a chi è meno fortunato
di noi". Possono partecipare proprio tutti. La cena costa
(solo per gli adulti) 20 euro. Per informazioni, sentire direttamente
in 1C.
RICIRCOLANDO, SIAMO QUARTI (maggio 2007)
Diciamo che poteva
andare meglio, invece Ricircolando, la gara di raccolta differenziata
delle scuole di Siena terminata il 21 maggio alla Coop delle
Grondaie per la premiazione, ci ha visto arrivare quarti a pari
merito con le altre scuole che sono finite dietro la San Girolamo
(prima), la Saffi (seconda) e la Sclavo (terza). La prossima
volta, dicono un po' tutti, dobbiamo impegnarci di più
per salvare ancora più alberi.
UN CASO DI RANE-TALPE ALLA TOZZI (maggio 2007)
Le Rane-Talpe circolano
sotto di noi! I girini tenuti con passione dai ragazzi delle
quarte in una grande vasca di plastica trasparente usata da
tanti anni per "ospitare" animaletti vari, erano diventati ormai
rane. Erano state quindi messe libere nel microscopico cortile
interno accanto all'entrata delle prime e delle seconde, dove
un angolo era stato trasformato appositamente per loro in palude:
ovvero un grande sottovaso con un sottile strato d'acqua dal
quale emergevano molte pietre formanti piccolissime grotte;
accanto era stata collocata la grande vasca per i girini non
ancora cresciuti. Ogni giorno i ragazzi andavano a controllarle,
e ogni giorno si accorgevano che ne scompariva una (sembravano
carcerati in fuga!). Ebbene, si sono accorti poi di piccoli
tunnel scavati nel terreno che, pensate un po', venivano camuffati
con qualche sassolino! Insomma ci piace immaginare che queste
astute Rane-Talpe girano sotto la Tozzi o altrove.
Vera
(4B)
SPONSOR CERCASI (maggio 2007)
Mentre il sito è un po' nei guai, MatiTozzi di carta
non se la passa meglio. Facendo qualche calcolino, la raccolta
pubblicitaria per la stampa del giornale è andata sotto
di oltre 1000 euro. L'ultimo numero rischia di avere l'album
fotografico in bianco e nero. Fortunatamente, la risposta pare
subito positiva: in molti hanno richiesto di mettere la propria
pubblicità. Speriamo bene.
BANDAO, TERMINATI GLI INCONTRI (maggio 2007)
"Avete una scuola davvero straordinaria, pensata per iniziative
di questo tipo". Il commento di Antonella Marchetti,
istruttrice del gruppo di percussionisti Bandao, chiude
la serie di incontri con i bambini delle prime e delle seconde
all'insegna del ritmo scatenato dei surdi e dei tamburin che
ha risuonato nel terrazzone dell'ultimo piano. Forse un ritorno
nel 2007-2008?
DIDATTICA E TEATRO (maggio 2007)
Ultimo incontro (mercoledì 16) tra Filippo De Dominicis
del gruppo teatrale La Lut e le insegnanti. Il corso,
che ha riscosso decisamente molti consensi, permette ai docenti
di applicare concretamente le tecniche teatrali non solo nella
"messa in scena", ma sopratutto nel miglioramento
delle capacità di attenzione, rilassamento e relazione
dei bambini. Il 24 e il 30 bambini e maestre di terza A e terza
B ne daranno una bella dimostrazione davanti ai genitori.
LE QUINTE ACCOLGONO LE MATERNE (maggio 2007)
Si chiudono oggi gli incontri dei bambini di quinta con i futuri
scolari della nostra Tozzi. Alle 10,30 arrivano i piccolini
della scuola dell'infanzia "Agnoletti" di via Quinto
Settano. A fare gli onori di casa, dopo che la quinta B aveva
accolto i maternini dell'Acquacalda (vedi foto a fianco), saranno
i ragazzi di quinta A e di quinta B. Prima di salutarsi, tutti
in giro per la Tozzi e poi a mensa insieme
SALVIAMO MATITOZZI ON LINE (aprile 2007)
C'è
qualcosa che non va in questo sito: da un
po' di tempo, nessuno invia o consegna articoli, foto, racconti,
disegni, poesie. Nessuno. Mi ricordo, invece, quello che si
diceva quando questo nuovo sito (spero carino) è nato.
Doveva saper raccontare ciò che accade a scuola in un
modo diverso da quello del nostro fortunato giornale. Doveva
essere più frizzante, doveva lasciare spazio a invenzioni,
idee, proposte. Doveva persino essere un punto di contatto importante
fra la scuola e i genitori con documenti, moduli, certificati
e informazioni utili. MatiTozzi on line doveva e deve
fare tutto ciò, sennò ha poco senso che esista.
Lo chiudiamo? (r.cat.)
MEDIAEXPO, TOZZI PROTAGONISTA (novembre 2006)
La quarta B partecipa per la seconda volta a Mediaexpo, il punto
d'incontro delle scuole italiane che portano con successo le
nuove tecnologie e i linguaggi multimediali dentro le aule.
La manifestazione si svolge a Crema dal 26 al 28 ottobre e raccoglie
decine di stand che propongono altrettante esperienze da Milano
a Palermo. Businburrasca, che potete trovare cliccando sull'immagine
a destra, è un progetto che da tre anni unisce in un
forum la nostra quarta B (era seconda, era terza...) con una
classe della stessa età di San Donato Milanese (Milano)....
Cos'è un forum? Una specie di dibattito libero su internet.
In Businburrasca i bambini si scambiano opinioni, si conoscono,
giocano insieme, con l'aiuto e la passione delle loro maestre
Alessandra Bucchi (Siena) e Roberta Pelati (San Donato Milanese).
Noi di MatiTozzi abbiamo un obiettivo fondamentale: studiare
i media e la comunicazione. Ecco, Businburrasca è un
esempio, un ottimo esempio, di unione fra didattica classica
e "della modernità", come dice Mario Morcellini,
esperto di educazione ai media. Ammesso che si possa davvero
pensare, oggi, una scuola che guardi soltanto al passato. Alessandra
e Mariangela Marzini, l'altra "nostra" maestra di
quarta B, sono a Crema con Paolo Guasparri, il nostro dirigente
scolastico, e presto ci racconteranno le loro impressioni su
MatiTozzi on line. E ovviamente anche su quello di carta. Per
saperne di più su Mediaexpo, cliccate qua sotto.
Roberto Catalano
ULTIMORA: MATITOZZI TORNA IN TV (12 ottobre 2006)
L'hanno visto in due, tre bambini in tutta la scuola. Ma il
prossimo sabato (14 ottobre), tra le 20 e le 21, potremo rivederlo
tutti e registrarlo, per tenere un altro bel ricordo nella bacheca
di redazione. Il Canale civico senese (CCS), che raggiunge tutte
le tv del comune di Siena grazie al cavo in fibra ottica, ha
trasmesso lunedì un servizio sul nostro giornale, sulla
premiazione a Mirabilandia e anche sulle pagine web che state
leggendo: cioè su MatiTozzi on line. Per ulteriori
commenti, aspettiamo di vedere con i nostri occhi il lavoro
di Ccs. Con la Rai Emilia-Romagna, nel 2005, andò benissimo:
qui giochiamo in casa...Terzi, secondi...
primi! MatiTozzi ha conquistato il primo premio nella sezione
"speciale Mirabilandia" del concorso giornalistico GiornaliNoi,
quarta edizione. La cerimonia di premiazione del concorso si
è tenuta, come sempre, nel parco di divertimenti, ed
è stata preceduta (erano circa le 10,30) da un dibattito
fra ragazzi di tutte le scuole italiane e giornalisti professionisti
venuti per confrontarsi con l'enorme mondo del giornalismo scolastico
(L'Unità, la Gazzetta dello sport, Il Resto del Carlino...).
Poi, una dopo l'altra, chiamate dal direttore di Okay!,
Roberto Alborghetti, le redazioni sono salite sul palco......Al
nome "MatiTozzi", l'urlo della nostra redazione è
esploso fino a riempire la sala cinema di Mirabilandia, poi
un fiume di bambini si è precipitato per le scale e ha
raggiunto il maestro di cerimonie Alborghetti per alzare al
pubblico la meritata targa. Il tutto sotto gli occhi delle mascotte
del parco. Al termine, tutte le redazioni italiane si sono ritrovate
nella piazza principale di Mirabilandia per una bellissima foto
di gruppo ma per il resto della giornata giornalisti e mamme,
papà, zii, nonni si sono strapazzati nel fare le decine
di giochi mozzafiato di Mirabilandia che presto vi racconteremo
con le foto scattate in questo lungo e straordinario 7 ottobre.
Clicca qui per le immagini
delle precedenti vittorie
MIRABILANDIA, FINALMENTE PRIMI (8 ottobre 2006)
Terzi, secondi... primi! MatiTozzi ha
conquistato il primo premio nella sezione "speciale Mirabilandia"
del concorso giornalistico GiornaliNoi, quarta edizione. La
cerimonia di premiazione del concorso si è tenuta, come
sempre, nel parco di divertimenti, ed è stata preceduta
(erano circa le 10,30) da un dibattito fra ragazzi di tutte
le scuole italiane e giornalisti professionisti venuti per confrontarsi
con l'enorme mondo del giornalismo scolastico (L'Unità,
la Gazzetta dello sport, Il Resto del Carlino...). Poi, una
dopo l'altra, chiamate dal direttore di Okay!, Roberto
Alborghetti, le redazioni sono salite sul palco......Al
nome "MatiTozzi", l'urlo della nostra redazione è
esploso fino a riempire la sala cinema di Mirabilandia, poi
un fiume di bambini si è precipitato per le scale e ha
raggiunto il maestro di cerimonie Alborghetti per alzare al
pubblico la meritata targa. Il tutto sotto gli occhi delle mascotte
del parco. Al termine, tutte le redazioni italiane si sono ritrovate
nella piazza principale di Mirabilandia per una bellissima foto
di gruppo ma per il resto della giornata giornalisti e mamme,
papà, zii, nonni si sono strapazzati nel fare le decine
di giochi mozzafiato di Mirabilandia che presto vi racconteremo
con le foto scattate in questo lungo e straordinario 7 ottobre.
LA CARICA DEI TRECENTOVENTI (settembre 2006)
Una classe in più, la sezione
D della prima, fa superare i 300 iscritti alla cara vecchia
Tozzi: siamo a quota 325. La scuola, nel frattempo, è
cambiata molto. I lavori sono terminati e da oggi (12 settembre)
possiamo ammirare le porte nuove e i lampadari nuovi. Inoltre,
come detto in estate su questo sito, le prese per Internet sono
state montate in tutte le aule. Per finire, saremo più
sicuri, perché la scuola adesso è correttamente
attrezzata contro gli incendi (porte, impianto elettrico, allarmi...)
INTERNET STA ENTRANDO IN CLASSE (luglio 2006)
C'è chi è in vacanza e chi al contrario lavora
duramente. Come accade nella nostra scuola, che adesso (fine
luglio) somiglia a un campo di battaglia. Ci saranno nuove porte
(con un collegamento alle medie), nuovo impianto elettrico,
nuovi lampadari, nuovi pavimenti e, soprattutto, un collegamento
alla Rete in ciascuna classe. Speriamo tutto vada per il verso
giusto e soprattutto che gli interventi terminino in tempo per
l'inizio delle lezioni. Ah, a proposito, ci vediamo il 12 settembre,
per chi non lo sapesse. Buoni bagni a tutti dal vostro affezionato
direttore.
RALLY MATEMATICO 2005, QUINTA C CAMPIONE D'EUROPA (giugno
2006)
La foto che vedete
è vecchia. Le coppe oramai non si contan più.
Scuola, città, regione e Nazione non sono bastate ai
nostri mitici ex compagni. Oggi, che sono sparpagliati nelle
scuole medie, ma soprattutto nella nostra Alfieri, il Rally
matematico transalpino vede trionfare in Europa (avete letto
bene: in Europa!) quegli splendidi ragazzi della foto. Il 31
maggio hanno ritirato il meritato riconoscimento al dipartimento
di Matematica dell'Università senese. Oltre ad essere
dei ragazzi d'oro - e ci mancano un bel po' - sono dei veri
geni dei numeri e della logica. Bravi, bravi, bravi. Con affetto,
la redazione e il suo direttore in particolare vi abbracciano.
Roberto Catalano
FUORICLASSE CUP, TOZZI SECONDA (giugno 2006)
Non è
bastata la vittoria sul campo, ma il risultato è comunque
da far star contenti. I punti ottenuti dalla squadra che rappresentava
la nostra scuola allo stadio Franchi (formata dai bambini della
5C) sommati a quelli ottenuti da MatiTozzi, arrivato ultimo,
ci hanno fatti arrivare secondi. La quinta C, infatti, ha vinto
tutte e tre le partite del torneo ma Fuoriclasse cup non è
fatto di solo calcio. Così, anche se a suon di gol la
nostra squadra ha trionfato, siamo secondi. C'è stata
un po' di delusione, certo, ma siamo stati lo stesso davvero
grandi.
ISOLE MALDIVE, UN PARADISO NELL'OCEANO INDIANO (aprile 2006)
Che emozione il viaggio per le Maldive,
anche se troppo lungo! Sono dovuto andare a Roma, prendere l'aereo
per Malé, la capitale delle isole;
ho volato per tante ore senza sosta. Una volta arrivato, ho
sentito quel caldo terribile che mi ha rallegrato dopo quel
lungo volo. Dalla capitale ho dovuto prendere una barca per
raggiungere l'isola di Dhidhoofinolhu nell'atollo
di Ari sud e a causa delle onde, qualcuno si è sentito
male. Quel viaggio mi ha stancato tanto ma ne è valsa
la pena perché l'atollo dove sono arrivato era bellissimo:
si vedevano le palafitte
nel mare tutte in fila, l'acqua azzurra e la sabbia delle
spiagge bianchissima. Appena arrivato mi hanno fatto entrare
in una casina molto accogliente. Mi hanno offerto dei cocchi
con dentro del succo, che però a me non è piaciuto
tanto perché era troppo dolce. Poi ci hanno dato le chiavi
delle stanze, ma non c'era tempo di andarci perché era
ora di pranzo. Dopo mangiato e dopo aver visitato la camera,
sono andato a fare il bagno con la maschera e il boccaglio per
vedere i coralli e i pesci colorati. quando mi sono immerso
ho sentito che l'acqua era caldissima, però ho continuato
a nuotare per vedere le bellezze dell'Oceano Indiano. Ad un
certo punto, ho intravisto delle cose dai colori dell'arcobaleno
che si muovevano: erano proprio dei pesci
che si nascondevano nei coralli arancioni e rossi! Sui fondali
ho visto anche una conchiglia bellissima che vedevo respirare
muovendo una membrana: era veramente grandissima! Quello è
stato il mio più bel bagno della vacanza. Per passare
il tempo, il giorno dopo sono andato a fare un'escursione in
barca nella barriera corallina per ammirare nuovi pesci coloratissimi
e tantissimi coralli colorati e di diverse forme. L'indomani
ho fatto un'altra escursione in barca all'isola di Dhigurah.
Su questa isola vivono delle famiglie di pescatori che sono
persone molto povere. Ci sono molti
bambini per le strade a vendere le conchiglie che trovano
nel mare. Io ne ho comprata una per dar loro sostegno. Poi il
mio gruppo è andato a fare shopping e abbiamo comprato
tanti ricordi: maschere di legno, gechi di legno, calamite e
cartoline. Ma la cosa importante che ho notato sull'isola è
stata che grazie al turismo anche le donne lavorano e i bambini
vanno a scuola per imparare la lingua inglese ed avere la possibilità
di lavorare nelle loro isole con i villaggi turistici. Nelle
isole Maldive, c'è la religione musulmana, per cui le
donne sono tutte quante coperte ed anche la mia mamma si
è dovuta coprire le gambe e le spalle per rispetto della
religione. Ho visto la moschea dove vanno a pregare le persone,
l'ospedale e la scuola dove tutto è scritto in inglese.
Tornato sull'isola dove avevo l'albergo, ho saputo che un uomo,
tutte le sere, dava da mangiare alle mante:
dei pesci piatti e lisci. Ho visto delle persone che le toccavano
e ho deciso di farlo anche io. E' stata una vacanza bellissima,
in un posto che sembra un paradiso: senza rumori di motori,
solo il rumore del mare e degli uccelli. Questa vacanza mi è
piaciuta veramente tanto!
Andrea M. (4C)
L'ORDINE DEI GIORNALISTI RI-PREMIA MATITOZZI (aprile 2006)
L'Ordine dei giornalisti (Odg) ha di nuovo scelto MatiTozzi
fra i migliori giornali scolastici di tutta Italia. Martedì
23 maggio alle 15,30 i redattori del nostro periodico saranno
a Roma per ritirare un diploma di merito e una medaglia d'argento
come vincitori della terza edizione del concorso "Fare
il giornale nelle scuole". E' una bella soddisfazione essere
premiati ancora dal presidente dell'Ordine, Lorenzo Del Boca,
come lo scorso maggio (vedi foto). Non montiamoci la testa,
ma MatiTozzi ha vinto, con questo, ben sei premi nazionali...Prima
Mirabilandia, poi Penne sconosciute, quindi Alboscuole e l'Ordine
dei giornalisti, poi ancora Mirabilandia e ora di nuovo l'Odg.
Se nello sport si dice "squadra che vince non si cambia",
è vero che noi facciamo il contrario. Come sapete, la
redazione di MatiTozzi è diversa ogni anno, ma il nostro
lavoro ottiene sempre grandi risultati a livello nazionale.
Quindi: "squadra che cambia, vince lo stesso", ma
ciò che più importa è ovviamente non una
targa, non una medaglia, non un quadretto, ma l'impegno che
ogni anno maestre e bambini hanno dimostrato nel laboratorio
di studio dei mezzi di comunicazione e all'interno della Redazione.
Ci siamo sempre dati da fare e continueremo così, perché
crediamo che sia importante studiare la Comunicazione e i media
(radio, tv, internet, e nel nostro caso soprattutto la stampa)
fin dalle elementari, per capire un mondo che propone un'infinità
di stimoli e messaggi - pubblicità, manifesti, giornali,
servizi televisivi... - spesso vissuti passivamente. Noi vogliamo
dire la nostra, invece, e lo diciamo lavorando dentro la Comunicazione,
dentro il giornalismo, con il nostro MatiTozzi, ma soprattutto
con i nove mesi che lo precedono. Basta coi paroloni, adesso.
Godiamoci questa medaglia, i nostri giornalisti (i vostri bambini)
se la sono sudata e meritata a suon di lezioni, giochi, compiti
e articoli. Come sempre, tutto è dedicato alla loro voglia
di imparare e divertirsi.
Roberto Catalano
DALLA TANZANIA CON AMORE? (fine febbraio 2006)
Clamoroso! Il nostro sito è stato visitato anche dalla
Tanzania. Sarà qualcuno che conosce la nostra amicizia
con quella nazione? La sorpresa è arrivata quando abbiamo
guardato le statistiche del nostro sito. Ci stanno dei contatti
un po' strani (Svezia, Lussemburgo), ma che qualcuno ci abbia
visitato proprio dalla Tanzania è una gradita scoperta.
Abbiamo chiesto anche al Gruppo
Rafiki ma non ne sanno niente. Certo è che siamo contenti,
perché la nostra scuola è da anni vicina a quella nazione, collaborando
proprio con il mitico Gruppo Rafiki e i suoi volontari. Speriamo
di risolvere il mistero e che il click su MatiTozzi on line
non sia soltanto un caso, ma una felice conferma della nostra
amicizia.
GLI STRUMENTI A PEZZI (fine febbraio 2006)
Un modo veramente particolare quello della 5A per fare musica.
Si prendono gli strumenti e si fanno a pezzi. Attenzione, mica
davvero: con un puzzle. La maestra, con un divertente programma
che permette di spezzettare le immagini al computer, ha usato
questo pretesto per rendere lo studio degli strumenti dell'orchestra
più divertente. Ogni gruppo di bambini ha difronte a sé l'immagine
spezzettata di un pianoforte, di un sassofono, di un violino...
Solo i più bravi sapranno ricomporla senza errori!
PICCOLI MUSICISTI (fine febbraio 2006)
In seconda e in prima i bambini impareranno a diventare musicisti.
Sta partendo il progetto della "Franci" Gli istruttori
della scuola "Rinaldo Franci" saranno con noi per
circa tre mesi con le loro lezioni rivolte ai più piccoli
inquilini della nostra scuolona. Prime e seconde impareranno
a lavorare con le sette note e studiare gli strumenti, per coltivare
una delle più belle passioni che si possa avere: la musica.
Alla fine delle dieci lezioni, è previsto un piccolo
spettacolo a cui potranno assistere i genitori. Chissà
se qualcuno fra loro diventerà un famoso musicista?
ALLA CORTE DI ACI' BABA' (fine febbraio 2006)
Acì Babà è un bambino egiziano che vive
in Italia, così chiamato per la sua forte passione per
le regole del codice stradale, che conosce a memoria. Non vuole
tornare nel suo paese di origine, come vorrebbe la mamma, ma
preferisce restare in Italia e diventare un vigile urbano e
come tutti i ragazzi della sua età sogna il motorino.
Ma... colpo di scena! Tutti i bambini delle terze, delle quarte
e delle quinte andranno al teatro dei Rozzi per vedere la sua
storia il 24 e il 25, in una rappresentazione che spiegherà
a tutti noi l'importanza dell'educazione stradale.
FINALMENTE UN GIARDINO PIU' SICURO (febbraio 2006)
"Che meraviglia, sta per nascere una
staccionata! Questa mattina gli operai del Comune hanno cominciato
i lavori di recinzione del giardino davanti alla scuola. La
nostra proposta del progetto Prc2 sta per essere realizzata.
Finalmente potremmo giocare liberi senza più pericoli. Siamo
contenti che il nostro lavoro sia stato gradito". Con queste
parole, Sara e Costanza di quarta C annunciavano l'arrivo di
una protezione importante per il nostro prato, il più frequentato
fra quelli che circondano la Tozzi. In questa pagina vedete
soltanto una parte dei lavori che sono stati realizzati l'anno
scorso per dare un piccolo ma importante consiglio al Comune.
C'era chi aveva pensato ad una parete da arrampicate, chi esprimeva
i propri sogni sul quartiere, chi aveva addirittura fatto un
grande album con foto e disegni. Tutti sono stati consegnati
per il progetto Prc2 (piano regolatore dei cittini e delle cittine),
un'iniziativa che ha coinvolto le scuole della città.
La nostra soddisfazione c'è perché, dopo tanto
tanto tanto tempo, e tante tante tante proteste, finalmente
il nostro giardino più grande ha avuto la recinzione
che volevamo. La quarta C in particolare, quando ancora era
terza C, si era concentrata proprio su questo obiettivo. Adesso,
la staccionata in legno lo ha migliorato (è carina, crediamo)
e giocare nel prato che sta vicino alla strada è un po'
più sicuro. Bisogna sempre stare attenti, che c'entra...
27 GENNAIO, GIORNO DELLA MEMORIA (23 gennaio 2006)
"Mio padre, il papà più caro del mondo,
si è sposato quando aveva già trentasei anni con mia madre che
ne aveva venticinque. Mia sorella Margot nacque a Francoforte
sul Meno in Germania ed il 12 giugno 1929 sono nata io". Scriveva
così, Anna Frank, sul diario che le nostre classi vedranno raccontato
in un film venerdì mattina, dopo l'intervallo. E' la storia
di un'altra bambina che l'odio dell'umanità ha voluto stroncare.
Sarà il nostro modo per non dimenticare la sua vita e l'immane
orrore della guerra che se l'è portata via. Anna era
una bambina come le altre, quando fu costretta a vivere con
la sua famiglia in un nascondiglio di una casa di Amsterdam,
in Olanda, per sfuggire alla violenza dei nazisti. Studiava,
ma odiava matematica e geometria, e aveva le sue passioni, soprattutto
per il cinema, di cui conosceva le stelle. Si innamorò di Peter,
ragazzo che condivideva il retrocasa in cui vivevano per scampare
alla morte. "Retrocasa" è proprio il titolo della prima versione
del diario, pubblicato dopo la morte di Anna, che fu l'amico
più fidato della piccola Frank.
"Non poter mai uscire mai - scriveva - mi opprime più di quanto
possa dire. Ho sempre paura che ci scoprano e ci fucilino".
Purtroppo, qualcuno fece la spia. Il 4 agosto del 1944 vengono
arrestati e portati prima in prigione, poi al campo di lavoro
di Westerbork, quindi al campo sterminio di Auschwitz. Lì,
la famiglia venne divisa e le sorelle (Anna e Margot) andarono
a Bergen Belsen, altro luogo di dolore e morte. Se ne andranno
per sempre malate di tifo e di stenti nel marzo del 1945. Tre
settimane ancora, e Bergen belsen sarebbe stato liberato. Ora
la casa nascondiglio è un museo, visitato da migliaia di persone
che, come noi della Tozzi, non vogliono dimenticare.
A tutti i bambini della Scuola F. Tozzi e ai loro genitori. Sento
il dovere di ringraziare tutti i bambini e i genitori che hanno
reso possibile, con la loro disponibilità e la loro collaborazione,la
realizzazione della festa e del mercatino di Natale. Numerosi
lavoretti preparati con cura ed amore nelle classi, splendide
Pigotte nate dalla creatività e dal lavoro di nonne e mamme
della quinta C, dolci straordinari per quantità e qualità,
hanno permesso di dar vita ad un'iniziativa tanto semplice, quanto
significativa. Centinaia di persone hanno affollato l'aula magna
apprezzando quanto prodotto dai nostri alunni e dimostrando di
gradire le specialità culinarie proposte. Al termine, i
risultati sono stati più che sorprendenti anche dal punto
di vista della solidarietà: 1.800 euro (e non come si credeva
inizialmente, quasi 1700!) per l'Unicef e 1.600 euro per il Progetto
dispensario del Gruppo Rafiki.Grazie di cuore a tutti, insegnanti
compresi, per aver consentito di cogliere così il vero
valore del Natale.
E' cominciata la collaborazione con l'Università della California.
Nelle terze ogni lunedì ospiteremo studenti e studentesse per
Speak english together...Il progetto è partito un mese fa e con
i nostri amici abbiamo già avuto alcuni incontri. Sono molto simpatici
e con loro si parla solamente inglese in classe, per imparare
questa lingua in modo divertente. Ogni tanto anche loro ci chiedono
un aiuto, perché capita che sbagliano qualche parola in italiano.
Così anche noi facciamo lezione a loro!
In terza abbiamo cominciato a fare storia sul serio! Abbiamo
visto che dopo il Big bang la terra...era piena di vulcani e devastata
dai terremoti. Nascevano così le montagne e siccome i vulcani
eruttavano gas, si formarono le nuvole. Ci furono così le prime
piogge e dall'acqua nacque la vita